Lettera al giornale comunale di Origgio (2014)

PER IL GIORNALE COMUNALE DI ORIGGIO

 “Dicembre, si sa, è tempo di verifiche e  valutazioni e la Condotta SLOW FOOD di ORIGGIO e del SARONNESE non si sottrae a tale consuetudine, benché sia una realtà associativa piuttosto ‘giovane’, essendo stata riconosciuta ufficialmente a Luglio 2013.

Nel corso del 2014 l’associazione ha continuato gli Incontri con i produttori, rendendo possibile la degustazione di prodotti della nostra regione- come il riso di coltivazione biologica naturale con semina a spaglio di varietà della più autentica tradizione prodotto nel territorio pavese – e della nostra zona- come i formaggi di capra dell’alto milanese e del varesotto; birra, uova e verdure del saronnese. Con l’intento di far conoscere cibi e bevande di qualità sono state organizzate varie serate di Degustazione di vini e prodotti dell’Oltrepo e dell’Alto Adige in occasione di eventi realizzati in collaborazione con associazioni locali – Anziani e Nuova Sabezia, Emergency e Il Sandalo.

Ci sta a cuore anche la realizzazione di eventi e collaborazioni culturali con realtà istituzionali quali Scuole, Biblioteche e Comuni, nella coniugazione di conoscenza e cultura, perché senza tale spessore non si costruiscono né si sedimentano abitudini, né tantomeno si formano mentalità e stili di vita. Per questo lo scorso Febbraio abbiamo accettato l’invito alla Tavola rotonda “L’altro cibo”, nell’ambito della Settimana della scienza organizzata dal liceo scientifico G.B. Grassi di Saronno e abbiamo promosso in tale sede l’incontro  con gli studenti per la presentazione da parte  di Max Pisu del libro “Max quanto basta”, scritto da Max Pisu  con Carlo Casti, storico socio e dirigente di Slow Food Milano.

Un’altra occasione analoga è stata, nella scorsa primavera, la partecipazione a “Mangiare in….formati”, manifestazione organizzata dal Collegio Castelli di Saronno, con degustazione di risotto al Castelmagno d’alpeggio (presidio Slow Food), cucinato dagli allievi dell’istituto alberghiero.  Da tale evento è scaturita poi la realizzazione di un progetto culturale del quale siamo particolarmente soddisfatti: dalla sinergia tra la nostra Condotta, i docenti e gli studenti dello stesso istituto alberghiero è nata, infatti,  la costruzione di un progetto didattico interdisciplinare, articolato sia nelle discipline culturali  sia in quelle professionali di indirizzo, strutturato intorno a cibi –presidio Slow Food del territorio lombardo. La conclusione del lavoro di tre mesi per la classe protagonista  è consistita nella definizione e preparazione del  gustoso menu di una cena raffinata- dall’aperitivo al caffè-  servita a soci Slow Food, genitori, amici  e docenti. Tra una portata e l’altra i produttori partecipanti hanno illustrato le caratteristiche organolettiche, le modalità di coltivazione dei loro prodotti e  le  rispettive filiere; hanno concluso la serata sentiti elogi agli studenti ed all’iniziativa da parte della rappresentante del Sindaco di Saronno, assessore Cecilia Cavaterra,  cui si è calorosamente unito il Vice- presidente di Slow Food Italia, Lorenzo Berlendis, che ha  sottolineato il valore specifico della biodiversità, ben evidenziata nella composizione del menu.

Infine, last but not least, tra i traguardi dell’anno che sta per finire ricordiamo che la nostra Condotta è tra i soci fondatori di “Semplice terra” (APS)  di Saronno, di cui condivide gli obbiettivi.

A tutti coloro che volessero maggiori informazioni sulla nostra realtà associativa locale ricordiamo il sito:

www.condottaorsa.it  dove si trovano a breve anche  i link ai siti Slow Food regionale, nazionale e mondiale.

Sicuri di poter continuare come  presenza viva e aperta alla collaborazione con le associazioni e gli enti del territorio, porgiamo a tutti i nostri auguri per le prossime festività.”

Il Comitato di Condotta